“Le normative riguardanti la pavimentazione nei luoghi pubblici includono requisiti importanti sui materiali, tecniche di installazione e caratteristiche antiscivolo, tutte essenziali per prevenire cadute e infortuni. Una significativa evoluzione nel settore della pavimentazione è l’uso delle nanotecnologie, che offre soluzioni innovative per migliorare la sicurezza e la durabilità dei materiali. Il nostro laboratorio di nanomateriali, grazie alle ultime ricerche, ha trovato composti specifici per la messa in sicurezza delle pavimentazioni, tutti conformi alle normative B.C.R.A. (Bureau of Construction and Rehabilitation Assessment)”. Lo ha detto Sabrina Zuccalà direttrice del laboratorio di nanotecnologie “4ward360” che ha innovato dopo anni di ricerca, tutti i materiali antiscivolo dal punto di vista dei nanomateriali. “Dobbiamo – spiega Sabrina Zuccalà – assicurare qualità e resistenza, garantendo tranquillità a clienti e utilizzatori. La produzione in Italia è un vanto nazionale, che evidenzia l’eccellenza del “Made in Italy” apprezzata a livello mondiale. È fondamentale che le pavimentazioni siano progettate per essere accessibili a tutti, comprese le persone con disabilità. Le leggi che regolano questo aspetto non sono solo obblighi legali, ma riflettono un principio etico di inclusività e rispetto per i diritti di ogni individuo. La mancata conformità a queste normative può avere gravi conseguenze legali e finanziarie. Incidenti causati da pavimentazioni insicure, potrebbero portare a richieste di risarcimento danni, aumentando i costi per aziende e amministrazioni pubbliche. Pertanto, investire nella sicurezza delle pavimentazioni non è solo una questione di responsabilità, ma anche di sostenibilità economica”. “L’innovazione attraverso la nanotecnologia, – conclude Zuccalà -rappresenta una soluzione chiave per migliorare le prestazioni dei materiali utilizzati. Inoltre, le opportunità derivanti da politiche commerciali favorevoli, come le tariffe zero, potrebbero amplificare ulteriormente la presenza e il successo dei prodotti italiani nel mercato globale”.