Inizierà il 7 maggio il Conclave per l’elezione del nuovo Papa. A presiederlo sarà il cardinale Pietro Parolin. Lo ha riferito oggi il portavoce vaticano Matteo Bruni, spiegando che la data del 7 maggio è stata presa dai cardinali “per dare il tempo per organizzare tutti i preparativi necessari”. La forbice entro cui doveva essere fissato l’inizio era inclusa “tra il 6 e il 10 maggio”, ha precisato Bruni.
I porporati sono arrivati a Roma da tutto il mondo e si sono riuniti nell’Aula del Sinodo in Vaticano. Per molti di loro è stato il primo incontro. Nel pre Conclave si è parlato anche del caso del cardinale Angelo Becciu “ma ancora non c’è nessuna delibera”, ha spiegato Bruni. Qualche cardinale elettore non è ancora arrivato a Roma “per motivi di salute” ma si tratterebbe solo di ritardo, allo stato “non risultano disdette”, ha spiegato Bruni nel corso di un briefing.
I primi dettagli
Il 7 maggio i cardinali concelebreranno tutti la solenne messa ‘pro eligendo Pontifice’ di inizio Conclave, che sarà presieduta dal decano del Collegio cardinalizio, card. Giovanni Battista Re, che inviterà i confratelli a procedere nel pomeriggio verso la Sistina con queste parole: ‘Tutta la Chiesa, unita a noi nella preghiera, invoca costantemente la grazia dello Spirito Santo, perché sia eletto da noi un degno Pastore di tutto il gregge di Cristo’.
I cardinali elettori che dal 7 maggio entreranno in Sistina per eleggere il successore di papa Francesco saranno ospitati a Casa Santa Marta. Se non dovesse bastare lo spazio, c’è l’edificio accanto, ha fatto sapere il portavoce del Vaticano.
La Congregazione di oggi
Stamani alla quinta Congregazione generale erano presenti oltre 180 cardinali, tra i quali oltre un centinaio gli elettori che entreranno in Sistina. Nel corso della Congregazione – durata dalle 9 alle 12.25 – ci sono stati una ventina di interventi. “Tema principale la Chiesa, il rapporto con il mondo, le sfide che si presentano e le qualità che dovrà avere il nuovo Papa per rispondere a queste sfide“, ha sottolineato il portavoce del Vaticano Matteo Bruni. Ma anche “temi di particolare rilevanza per il futuro della Chiesa: il rapporto con il mondo contemporaneo e alcune delle sfide che si evidenziano, l’evangelizzazione, il rapporto con le altre fedi, la questione degli abusi“.
Nel corso della Congregazione dei cardinali sono stati sorteggiati i tre porporati che costituiranno la commissione che aiuta il cardinale camerlengo, Kevin Farrell, nella gestione degli affari ordinari della preparazione del Conclave: il card. Reinhard Marx, Luis Antonio Tagle, Dominique Mamberti.
La sesta Congregazione, domani alle 9.