Da oggi rivoluzione nel servizio
dei trasporti pubblici a Pescara e dal capoluogo adriatico per
l’hinterland. La Tua ha illustrato le novità che riguarderanno
il transito dell’autobus elettrico sulla cosiddetta ‘strada
parco’, nata sul vecchio tracciato ferroviario, e la conseguente
rimodulazione delle linee urbane di Pescara. “Parliamo di un
cambio epocale per la mobilità di Pescara – ha detto in
conferenza stampa il presidente della Tua, Gabriele De Angelis –
Dopo trent’anni e varie traversie giudiziarie siamo riusciti a
far partire questa prima corsa con il bus elettrico,
propedeutica alla seconda fase con il transito del filobus. La
prima corsa di oggi è andata bene. Ho visto salire a bordo anche
tanti ragazzi e con venti minuti siamo riusciti a raggiungere
Montesilvano partendo dalla stazione di Pescara. Una mobilità
veloce che sarà apprezzata dalla cittadinanza, siamo
soddisfatti. Abbiamo poi saputo dell’incidente con la morte del
cagnolino che non era al guinzaglio”.
Sulle proteste dei comitati in merito a presunte carenze
procedurali, di autorizzazioni e sicurezza, De Angelis ha
aggiunto: “Siamo assolutamente aderenti a tutte le prescrizioni
ricevute dagli enti preposti e dai Comuni e dalla Regione,
abbiamo seguito le prescrizioni presenti nel capitolato
d’appalto e quindi siamo tranquilli. Sui collaudi per il
transito del filobus posso dire che inizieranno a breve e
verranno eseguiti da una commissione seguita dall’Ansfisa
(Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle
infrastrutture stradali e autostradali) e loro daranno i tempi
per l’attuazione di questa nuova fase. Quindi il transito del
bus elettrico sarà temporaneo e propedeutico a quello del
filobus”.
“Dopo trent’anni considero surreale che si debba con questa
attenzione inaugurare una normalissima linea di un autobus
elettrico che sarebbe normale in un mondo civilizzato – ha detto
nel suo intervento il presidente della Regione Abruzzo, Marco
Marsilio – Ora entro pochi mesi completeremo il lavoro con il
filobus e spero potremo intercettare quei fondi che in passato
sono svaniti per fare i lotti successivi, in modo da proseguire
verso sud, ovvero Francavilla al Mare, e poi verso l’aeroporto e
verso Chieti, in modo da innervare tutta l’area metropolitana,
consentire una mobilità ecologica, a basso costo, e abbattere
tempi, inquinamento e costi. Le polemiche che ci sono state le
considero surreali perché credo che l’obiettivo sia preservare
l’interesse pubblico. Invece di restare incolonnati su viale
Bovio si riesce ad arrivare in pochi minuti da Montesilvano a
Pescara. Credo che oggi sia una bella giornata, anche se c’è
stato l’incidente, con il cane investito, di cui ci dispiace.
Con il tempo questo tragitto diventerà la normalità per decine
di migliaia di persone ogni giorno”.
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