Martedì 19 novembre, alle ore 11 e 30, presso la sala conferenze del Comune di Avezzano, sita al pianoterra, si terrà la presentazione ufficiale del nuovo progetto teatrale dal titolo “Raccontami una storia”, promosso dall’amministrazione comunale e patrocinato, in maniera del tutto innovativa, dalla Riserva naturale regionale del Monte Salviano. La rassegna vede impegnate sul campo, per la prima volta insieme nella loro carriera artistica, due storiche compagnie teatrali del territorio marsicano, “Il volo del Coleottero” e il “Teatro Lanciavicchio”.
Le due realtà culturali avezzanesi hanno scelto, infatti, di unire le forze e di moltiplicare gli effetti creativi, creando filoni progettuali di rilievo, anche per le scuole. “Dobbiamo tanto a chi, nella nostra città, continua ad occuparsi d’arte e a spingere in avanti il talento artistico territoriale. – spiega la consigliera comunale Patrizia Gallese, che domani sarà presente in conferenza stampa – Le due compagnie teatrali, con questa novità, hanno deciso di raddoppiare l’impegno creativo per Avezzano e per la Marsica, strutturando un’offerta differenziata per fasce d’età e per temi trattati. Si andrà dai classici della letteratura per l’infanzia a nuove scritture, dalle narrazioni che stimolano l’attenzione all’ambiente ai miti e alle leggende”. Il progetto si svilupperà per tutto l’arco dell’anno scolastico 2024-2025, con spettacoli rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado in matinée e con spettacoli dedicati alle famiglie di domenica. L’8 dicembre (per le famiglie) e il 9 dicembre (per gli alunni delle scuole), sarà la volta del “Canto di Natale”, in programma al Castello Orsini. Il 9 maggio, invece, la sinergia fra le due compagnie teatrali sarà massima, con l’allestimento dello spettacolo finale del progetto, dal titolo di “L’allevatore di regine e Concertino verde”: sarà un’esperienza teatrale e musicale che verrà portata per la prima volta all’interno della Riserva del Monte Salviano. “Il concetto di fondo del nuovo progetto è molto semplice, in verità, – conclude l’amministratrice – tutti i luoghi del nostro vivere sono adatti al teatro e allo sviluppo di un racconto artistico. Per tutto l’anno in corso, il “Teatro Lanciavicchio” e “il Volo del Coleottero” daranno vita a nuovi percorsi creativi per i ragazzi, per gli insegnanti e per le famiglie”.
“Il teatro – affermano infine gli operatori culturali – non è solo spettacolo e originalità, ma è anche un’arte pedagogica, che aiuta a sviluppare una visione critica, riflessiva e creativa della realtà e della vita, attraverso l’uso e la conoscenza di arti performative. Ci piace pensare che ogni spettacolo sia come un lampo di luce, capace di donare nuove consapevolezze a livello formativo. All’interno di questa scia, vogliamo porci come partner culturali e didattici, grazie al Comune di Avezzano e alla Riserva naturale del Monte Salviano”.